"La Cop29 non ha fatto enormi passi
avanti, ma non è stata neanche ferma. Ci sono degli appuntamenti
nei prossimi mesi e soprattutto il tema è il riequilibrio dei
poteri tra paesi sviluppati e in via di sviluppo anche nelle
grandi istituzioni internazionali come nella Banca mondiale o
nel Fondo monetario internazionali". Lo afferma il co-fondatore
e direttore scientifico dell'Alleanza italiana per lo sviluppo
sostenibile (Asvis) intervenendo all'Sdgs leaders summit.
Anche l'Europa, che "è il posto più sostenbile al mondo", non
è - osserva Giovannini - "su un percorso di sviluppo
sostenibile". Per questo la presidente Ursula von per Leyen si è
impegnata anche nella nuova legislatura "ad accelerare il
cammino in questa direzione. Si è impegnata a presentare nuovi
quadri strategici e normativi, a proseguire in attività tra cui
il green deal e quindi a non tornare indietro ma giustamente a
tener conto anche del cambiamento che sta avvenendo a livello
internazionale ed europeo", spiega Giovannini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA