"Oggi al JOB&Orienta voglio ribadire
l'importanza del nuovo Liceo del Made in Italy, una delle
principali innovazioni introdotte da questo Governo per
valorizzare il nostro straordinario patrimonio culturale e
produttivo. Con la Legge 206/2023, abbiamo creato un percorso
formativo che integra sapere umanistico, scientifico e
giuridico, offrendo ai giovani le competenze necessarie per
promuovere e gestire le eccellenze italiane nel mondo. Attivo
già in molte scuole dall'anno scolastico 2024/2025 grazie al
coraggio e alle vocazione di istituti e territori, questo liceo
mira a formare studenti capaci di coniugare creatività,
innovazione e imprenditorialità, in stretta connessione con il
tessuto economico-produttivo e i percorsi ITS Academy. Il
regolamento, in via di pubblicazione, definirà ulteriormente il
profilo educativo e gli obiettivi di apprendimento del percorso.
Tra le novità, spiccano discipline come "Scienze giuridiche per
il Made in Italy" e "Storia dell'arte e del design", già
inserite nel curriculum del primo biennio, oltre all'utilizzo
del metodo CLIL per l'insegnamento di discipline in lingua
straniera.
Abbiamo voluto offrire ai giovani l'opportunità di
raccogliere il testimone della nostra tradizione, guardando al
futuro dell'imprenditoria italiana con strumenti innovativi e
una visione internazionale. Il Made in Italy è molto più di un
marchio: è uno stile, un'identità che il mondo intero ammira.
Tocca a noi tramandarlo con orgoglio e competenza ai futuri
imprenditori, perché ogni prodotto italiano non sia solo un
oggetto, ma il simbolo della nostra storia e creatività": così
il sottosegretario all'Istruzione e al Merito intervenendo
all'iniziativa "Il percorso liceale del Made in Italy" durante
la giornata inaugurale del JOB&Orienta a Verona.
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